di Maurizio Loritto
E ormai, la stampa italiana fa sentire giornalmente lo stridio di unghie che scivolano sullo specchio quotidiano.
Oggi una farneticazione, domani una falsificazione…
Ma, quando l’attacco diventa fratricida, beh, qualche domanda, noi comuni mortali dobbiamo proprio cominciare a farcela.
Sigfrido Ranucci non è esattamente un giornalista qualsiasi, dietro quel faccione sorridente in modo irriverente, c’è una carriera trentennale di tutto rispetto, non è un caso che proprio lui abbia preso in mano il testimone di Report, una delle pochissime voci che nel bene e nel male si pone come linea editoriale quella di “cane da guardia”.
Alla redazione di Report si lavora a inchieste scomode. E questo è un fatto. Inoppugnabile. Giova maledettamente a tutti, persino al potere.
In questo triste momento che sta attraversando il nostro paese, con il mainstream intento a considerare il deretano dei potentati finanziari una sorta di Chupa Chups, Report e il suo alfiere, appaiono come fantasmi di un passato remoto, sono fuori moda.
Noncuranti della sottile pioggerellina di queste giornate autunnali, sprezzanti del pericolo come novelli dart fener, i cultori del Chupa Chups sono insorti all’unisono contro l’Alfiere ! ecchecaxxo ! Ma come si permette costui di uscire fuori dal coro ! E non ci basta Giordano ? ( citazione ) Anche quest’impudente si permette di mangiare la mela proibita che cresce solo sull’albero delle siringhe !?
Quando è troppo è troppo !
Gigante! Pensaci tu !
E così in una notte di medio autunno, mentre biol lava e Ace e Mastro Lindo fanno Spicchèspan… Ecco che il foglio partorisce la foglia. Di fico.
Anatrema ! ( licenza poetica con vocazione olofrastica )
“L’attacco di Report contro il governo ( povero ! ) è incoerente e allarmistico” ( sticazzi !! )
Oh raga, emmica scritto da un solo pedone, quattro mani occorrettero ( si può dire ? …speriamo di si. Comunque suona bene ).
E fu così che Luciano Capone e Giovanni Rodriquez , partirono pedoni all’attacco dell’Alfiere ! ( Se non sapete giocare a scacchi non è colpa mia, chiaro ? ).
O maramaldo, Alfiere temerario, come osasti osare ? ( figlio di Osiride ? ) Come potesti pensare e verbalizzare, verbalizzatore del nuovo digitale terrestre, che “l’esecutivo si sia potuto piegare agli interessi di Big Pharma ?”. Strumentalizzazione ci fù ! Minkia ! ( leggere con accento siciliano se no non rende )… aristicazzi !!!
Certo che questi Alfieri però un po’ i cabbasisi li rompono !
Ma non possono slinguettare come tutti gli altri ? Pensa te mò che foglia di fico figlia del Foglio adesso ci dobbiamo appendere mentre tenteremo di arrampicarci sullo specchio di papà ! Uffa… avranno pensato i fantastici due. ( ciao ragazzi, sono praticante tirocinante giornalista pubblicista non cominciamo con le querele che dopotutto vi sto facendo pubblicità ! Ecco ! )
Si si lo so lo so… per due pedoni due attaccare l’Alfiere è una emozione non da poco,. Emmica capita tutti i giorni ! E quindi dagli dentro con ” … nel consueto stile di Report, che include sensazionalismo, un po’ di complottismo contro Big Pharma e quel tanto di confusione e mistificazione necessarie a rendere la ricostruzione verosimile.”
Che belle palore! Mizzica, me le imparate pureammè !?
Però, sia chiaro, prima passate da una lavasecco a smacchiare le pennette di quell’alone di retorica e schizzetti di fanghettino che ne ammantano la semantica, perché vedete, cari fenomeni, chi ha visto la puntata, ha capito quello che c’era da capire, e questo attacco all’Alfiere, si è infranto contro gli inoppugnabili fatti chiaramente esposti nel servizio di Report.
Beh, adesso è tardi, vado a riposare, ma prima, vi porgo la foglia di fico figlia del Foglio che vi è caduta lasciando scoperte nudità intellettuali imbarazzanti.
Sapete, il livello di giudizio e consapevolezza di tantissimi si è notevolmente innalzato. E come torri spicchiamo sulla scacchiera.
Chi conosce bene il gioco degli scacchi, preveda la prossima mossa. La partita, è appena cominciata.
Buona Notte.
