Niente, a quanto pare la scienza non ha imparato nulla da questa pandemia. Un gruppo di scienziati della Boston University ha creato un ibrido di Sars Cov2 ottenuto innestando la proteina della variante Omicron sul ceppo originale di Wuhan. Il nuovo virus è stato ribattezzato Omicron S
Com’è noto, ciò che rende più trasmissibile un virus è la capacità della proteina in superficie di penetrare le nostre cellule. La proteina spike dell’Omicron è quella che si adatta di più all’uomo, non a caso è finora la variante più trasmissibile finora conosciuta. Immaginate se questa capacità fosse trasferita alla variante di Wuhan, quella più mortale, quella della polmonite bilaterale capace di cristallizzare i polmoni. Sarebbe una strage.
A riportare la notizia di questo folle esperimento, che possiamo benissimo classificare come “guadagno di funzione“, è il Daily Mail . I ricercatori hanno suddiviso in due gruppi alcuni roditori. Alcuni sono stati infettati con il ceppo Omicron e altro con il nuovo ibrido. Il gruppo infettato con Omicron ha manifestato sintomi lievi, l’80% di quelli che avevano ricevuto il nuovo ceppo sono morti. Una percentuale allarmante.
Esperimenti di questo tipo potrebbero aver portato alla nascita del ceppo si Wuhan, visto che è ancora aperto il dibattito sulla sua misteriosa origine nonostante siano già passati due anni. La comunità internazionale deve attivarsi affinché esperimenti di questo tipo siano vietati.